I racconti del Salento da I Paladini
Un menu tutto all'insegna del territorio, delle sue tradizioni e delle sue lontane origini… è la grande novità del 2019 presentata dalla pizzeria I Paladini, sita in piazzale Sondrio a Lecce.
Un autentico omaggio al Salento e alle prelibatezze del suo territorio riproposte in un piatto con delle pizze dal sapore unico e cariche di significato. Gli abbinamenti di vino e/o birra ne esaltano la bontà. Artefici dell'originale iniziativa i fratelli Paladini, sempre attenti a proporre alla clientela ogni soluzione possibile per gustare un prodotto genuino, digeribile e salutare.
“La pizza Messapia - sottolinea Marco Paladini - è l'apripista del nuovo menu, in quanto intende ricordare l'antica popolazione illirica dei Messapi, i primi abitanti della terra tra i due mari che diedero origine alla zona geografica conosciuta con il nome di Salento. Il sentimento per la nostra amata terra ha avuto la sua scintilla rivelatrice nella visione del documentario Meraviglie d'Italia di Alberto Angela. Da qui, è nata l'idea di narrare attraverso i sapori, in una personale interpretazione degli ingredienti territoriali, una storia ricca di suggestioni. La Messapia è una sintesi dei due mari che bagnano la nostra penisola, Adriatico e Ionio, raccontati dall'alga marina e dai gamberi; ma è anche un preciso riferimento alle sue campagne come dimostra la presenza d'ingredienti quali il pomodorino datterino giallo e il pomodoro essiccato rosso, l'oliva leccina che richiama alla memoriala storia millenaria degli ulivi, e la burrata pugliese posta su un impasto di grano arso, ideale per valorizzare il binomio tradizione e sapore. Ci sarebbe anche un altro ingrediente, proveniente dalle culture etniche, una sorpresa da scoprire al palato…”.
“Un vino chardonnay risulta particolarmente indicato su una pizza come la nostra Messapia - aggiunge Stefano Paladini - Lo chardonnay che noi proponiamo si abbina perfettamente per le sue peculiarità: infatti i suoi vitigni si trovano in una zona in prossimità del mare. Per questo è denominato Candòra. Il nostro impegno è quello di consentire al cliente la valorizzazione massima dei gusti, un percorso intrapreso da qualche mese e che vede protagonista non solo la pizza, ma anche le birre ed i vini che si sposano alla perfezione con essa. Il fascino di mangiare e bere bene conquista sempre più persone”.
g.f.f
Fonte: Salento in Tasca n. 1056 del 21 giugno 2019
